Fondi Miur per gli atelier creativi delle scuole del primo ciclo
Con l’avviso prot. n. 5403 del 16/03/2016, il MIUR ha comunicato lo stanziamento di 28 milioni di euro per dotare le scuole del I ciclo di istruzione di nuovi spazi didattici, in cui gli alunni possano apprendere le competenze tecnologiche di base e coniugarle con manualità, artigianato, creatività. L’iniziativa fa parte delle azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale.
Con i fondi stanziati saranno finanziati 1.860 progetti, coprendo oltre un terzo delle scuole del I ciclo. Un successivo finanziamento arriverà dal PON.
La creazione di atelier creativi e per le competenze chiave persegue l’obiettivo per gli istituti comprensivi e le scuole del primo ciclo di «dotarsi di spazi innovativi e modulari dove sviluppare il punto d’incontro tra manualità, artigianato, creatività e tecnologie. In questa visione, le tecnologie hanno un ruolo abilitante ma non esclusivo: come una sorta di “tappeto digitale” in cui, però, la fantasia e il fare si incontrano, coniugando tradizione e futuro, recuperando pratiche ed innovandole. Scenari didattici costruiti attorno a robotica ed elettronica educativa, logica e pensiero computazionale, artefatti manuali e digitali, serious play e storytelling troveranno la loro sede naturale in questi spazi in un’ottica di costruzione di apprendimenti trasversali» (PNSD – Azione #7, pag. 50).
La realizzazione degli atelier creativi e per le competenze chiave è finanziata, ai sensi dell’art. 1, commi da 56 a 62, della Legge 13/07/2015, n. 107 (Buona Scuola).
La procedura di selezione per gli atelier creativi si svolgerà completamente on-line e le scuole, per la prima volta, saranno accompagnate nel processo di elaborazione delle loro proposte attraverso sedute in live streaming di supporto amministrativo e tecnico organizzate dal MIUR.
Ogni progetto vincitore potrà avere un contributo massimo pari a 15.000 euro. Tutte le istituzioni scolastiche ed educative statali del I ciclo di istruzione, singolarmente o in rete, che dispongano di spazi idonei e disponibili, sono invitate a presentare le loro idee per costruire atelier creativi per i propri alunni, luoghi incentrati su arredi mobili e modulari, sul gioco educativo e sul protagonismo degli studenti attraverso apprendimento pratico ed esperienziale.
I progetti potranno essere per atelier standard, funzionali al conseguimento delle competenze di base, oppure specializzati, finalizzati al conseguimento di competenze per una specifica area disciplinare (Tecnologica, Scientifica o Umanistica).
Finalità
La realizzazione degli atelier creativi e laboratori per le competenze chiave persegue i seguenti obiettivi:
- dotare le istituzioni scolastiche di spazi innovativi e modulari dove sviluppare le competenze proprie della manualità, dell’artigianato, della creatività e delle tecnologie;
- creare laboratori didattici aventi ad oggetto strumentazioni in grado di sviluppare e rafforzare competenze trasversali in materia di robotica ed elettronica educativa, logica e pensiero computazionale, artefatti manuali e digitali.
Presentazione delle domande
Le proposte dovranno essere inoltrate, entro e non oltre le ore 13.00 del 27 aprile 2016, compilando l’apposita istanza on-line disponibile a questo link.
Per la compilazione dell’istanza on-line sono abilitati, in automatico dal SIDI, il Dirigente scolastico e il Direttore dei servizi generali e amministrativi, che utilizzando le credenziali con cui accedono a tutti i servizi informatici del MIUR, saranno riconosciuti dal Sistema e potranno procedere direttamente alla compilazione dell’istanza online.
L’istanza on-line è suddivisa nelle seguenti sezioni:
- Sezione A – dati del Dirigente scolastico;
- Sezione A1 – dati anagrafici del soggetto eventualmente delegato alla compilazione dell’istanza on-line;
- Sezione B – dati dell’Istituzione scolastica capofila;
- Sezione C – impegno ad approvare specifica delibera degli organi collegiali in caso di ammissione al finanziamento;
- Sezione D – autocertificazione della veridicità delle dichiarazioni rese;
- Sezione E – dichiarazioni relative ai requisiti di ammissione previsti ai sensi dell’art. 3 e descrizione della proposta progettuale elaborata, degli obiettivi perseguiti, della coerenza del progetto con il Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF) della scuola o delle scuole coinvolte e degli spazi. Va, inoltre, indicato l’importo richiesto e dettagliato sulla base delle singole voci indicate all’art. 4, comma 3;
- Sezione F – va allegata copia del documento di identità in corso di validità del dirigente scolastico.
La mancata compilazione anche di una sola delle sezioni sopra indicate ovvero la mancata allegazione del documento di identità comporta l’esclusione dalla presente procedura.
Considerato che l’avviso si rivolge ad un numero consistente di scuole, per evitare il sovraccarico della rete ed i relativi disservizi è opportuno che le Istituzioni scolastiche inseriscano i dati con anticipo rispetto all’ultimo giorno utile.
Progetti ammissibili
Le proposte progettuali ammissibili devono avere ad oggetto la realizzazione di atelier creativi e per le competenze chiave nel rispetto delle finalità previste, tenendo conto, a titolo puramente esemplificativo, degli allegati (Allegato 1, Allegato 2, Allegato 3), che costituiscono una guida e un accompagnamento indicativi alla progettazione di spazi e di ambienti laboratoriali.
Per la realizzazione del progetto sono considerate ammissibili le spese relative a:
- acquisti di beni e attrezzature per l’atelier;
- spese generali e organizzative, nella misura massima del 2% del finanziamento concesso (es. compensi per il personale scolastico per le loro attività di coordinamento e gestione del progetto, comprese le attività connesse alla stesura del bando di gara/lettera d’invito/richiesta di preventivo, spese per il CIG da versare all’Autorità nazionale anticorruzione per la/le procedure di gara ai fini della fornitura di beni e servizi);
- spese tecniche e per progettazione: nella misura massima del 2% del finanziamento concesso (es. compensi a esperti per l’elaborazione di schede tecniche e capitolati speciali d’appalto per le forniture di beni e servizi).
Gli arredi sono considerati spese ammissibili solo se funzionali alla realizzazione degli atelier creativi.
Documentazione
Le istituzioni scolastiche ed educative statali partecipanti alla procedura devono impegnarsi ad approvare, in caso di ammissione al finanziamento della propria proposta progettuale, una specifica delibera degli organi collegiali, e devono assicurare che ogni soggetto, sia interno che esterno alla scuola, percettore di un compenso o qualsivoglia corrispettivo, sia stato selezionato attraverso una adeguata procedura pubblica sia nel caso di selezione interna, sia nel caso di selezione esterna, nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, libera concorrenza, trasparenza e proporzionalità previsti dalla normativa in materia di contratti pubblici (D.Lgs. n. 163/2006).