Monitora PA - accesso civico generalizzato
Recentemente abbiamo ricevuto numerose segnalazioni provenienti dalla P.A. e da clienti privati in cui si chiedeva un chiarimento a fronte delle richieste provenienti da vari personaggi riconducibili al sito web Monitora - PA.
Vogliamo allegare qui di seguito un articolo di Agendadigitale.eu ( https://www.agendadigitale.eu/sicurezza/privacy/monitora-pa-se-lattivismo-fa-danni-intervenga-il-garante-privacy/ ) in cui viene affrontato il problema sollevato da questi autodefiniti “attivisti/hacker”.
ll 22 settembre 2022, con numerosi giuristi ed esperti del settore, è stato presentato al Garante per la protezione dei dati personali (e portato all’attenzione di ANAC) una segnalazione relativa alle azioni di attivismo digitale condotte da un gruppo che agisce nell’ambito del collettivo di hacker denominato “Monitora PA”, ma che possa anche portare l’Authority a operare autorevolmente un’ampia riflessione sui ruoli e responsabilità nell’affidamento di soluzioni verso l’universo “GAFAM”...
...È in tale situazione di incertezza che mettono radice alcune recenti azioni di “attivisti" che hanno coinvolto – in maniera automatizzata, indiscriminata e, per i motivi esposti nella segnalazione rivolta al Garante per la protezione dei dati personali e in seguito in parte illustrati, potenzialmente illegittima sotto diversi aspetti – un numero elevatissimo di soggetti, proprio facendo leva su quanto stabilito dalla sentenza Schrems II, proponendone, appunto, un’interpretazione arbitrariamente estensiva e dagli effetti giuridicamente distorsivi, di fatto non ragionevolmente sostenibile.
Nell’ordine, la prima campagna condotta dagli “attivisti” è stata indirizzata nei confronti delle pubbliche amministrazioni colpevoli di integrare nei propri siti istituzionali Google Analytics. Migliaia di enti pubblici sono stati raggiunti da comunicazioni massive, automatizzate e contenenti richieste di rimozione dello strumento con minaccia di segnalazione all’autorità Garante per asserito trattamento illecito.
Tale iniziativa è stata seguita da quella portata avanti da un singolo attivista, il signor Federico Leva, comunque attivo in Monitora PA, e che ha interessato sia soggetti pubblici sia soggetti privati accomunati dall’utilizzo di Google Analytics. Anche in questo caso, sono state inviate massivamente e mediante sistemi automatizzati altrettante segnalazioni ai gestori dei siti internet, contenenti tra l’altro l’avviso della necessità di eliminare Google Analytics e la richiesta di provvedere a un riscontro all’interessato consistente nella cancellazione dei dati personali del segnalante dai server di Google.
A distanza di pochi giorni dal messaggio di Federico Leva, la comunità di attivisti che fa capo a Monitora PA, rappresentata da uno dei suoi esponenti, ha intrapreso una nuova battaglia, inviando a migliaia di enti pubblici un messaggio PEC inteso a segnalare la pretesa illegittimità di Google Fonts, con l’invito a provvedere alla rimozione dello strumento “e di qualsiasi altra risorsa incorporata nel suddetto sito web che produca effetti analoghi”.
La necessità che il Garante intervenga autorevolmente sulla questione è evidenziata dal numero di azioni condotte sotto il cappello di “attivismo digitale”, che continuano a susseguirsi: è proprio di questi giorni l’ennesima iniziativa resa pubblica da Monitora PA e pure presa in considerazione nella segnalazione. Il riferimento è alle 8254 domande – stando ai dati pubblicati dagli “attivisti” – inviate alle Scuole Italiane, mediante una campagna che però tradisce gli intenti di un controllo generalizzato, che è stigmatizzato dalle Linee guida di ANAC come non idoneo a fondare una legittima richiesta di accesso civico generalizzato. E per tali motivi, intendiamo portare anche all’attenzione di ANAC la vicenda.
Alla luce di queste circostanze noi consigliamo di negare l'accesso civico generalizzato a Monitora PA in attesa di una presa di posizione del Garante e dell'ANAC o quantomeno di indicazioni precise in merito.
Si allega alla presente il documento integrale inviato al Garante ed ANAC
De seguito il documento inviato ad ANAC e al Garante: Segnalazione-Garante