saema piccolo4

FESR

PON, istruzioni transitorie per il rimborso della fatture alle scuole

Con nota 8926 del 28/06/2016 il Miur ha fornito indicazioni circa le attività operative per consentire all’Autorità di Gestione di rimborsare le fatture di fornitura alle Istituzioni scolastiche nell’ambito dei PON 2014/2020 (avvisi 9035/2015 e 12810/2015).

In particolare il Ministero ha informato che le funzioni del Sistema Informativo relative alla gestione della documentazione di spesa e ai pagamenti saranno pronte entro il mese di luglio.

In attesa della realizzazione delle funzionalità e per consentire di procedere ai pagamenti, le scuole dovranno seguire alcune istruzioni transitorie.

In questa fase, i pagamenti dell’AdG (Autorità di Gestione) sono relativi alle sole fatture per l’acquisto di beni inseriti in lotti già collaudati. Le fatture diverse dalla fornitura e gli altri documenti relativi alle spese generali saranno pagati a saldo, dopo l’inserimento dei modelli di Cert e Rend e dopo il controllo di I livello.

Le istituzioni scolastiche devono essenzialmente svolgere due attività:

Controllo dei dati inseriti su GPU

È opportuno verificare, aggiornare e, laddove necessario, correggere i dati relativi alle procedure d’acquisto e le spese generali inseriti nella piattaforma GPU. In particolare, nella piattaforma GPU, se per un CIG sono presenti oltre alle forniture una o più voci di spese generali (pubblicità, piccoli adattamenti edilizi, addestramento all’uso delle attrezzature) è necessario che, in questa fase, l’importo relativo a tale voce compaia nella lista delle forniture e non come spesa generale.

La scuola dovrà quindi azzerare la spesa della voce di costo afferente alle spese generali e contabilizzare tale importo nelle forniture, aumentando le quantità degli oggetti già in elenco, così come nel seguente esempio:

La scuola aggiudica una gara il cui CIG è relativo a “acquisizione di beni” e a “piccoli adattamenti edilizi”, in questo caso l’importo relativo ai piccoli adattamenti edilizi, inizialmente compresa nelle voci di spesa generali del progetto, dovrà essere “€ 0” e la scuola deve inserire questa voce nella lista delle forniture scegliendo i seguenti articoli (già previste nel menù a tendina):

  • Piccoli adattamenti edilizi (da spese generali)
  • Pubblicità (da spese generali)
  • Addestramento all’uso delle attrezzature (da spese generali).

Una volta selezionata la voce di classificazione nel menù a tendina, nel campo testo della descrizione della voce di costo, la scuola inserirà la denominazione della specifica spesa generale a cui si riferisce. Inoltre, è necessario aggiornare i dati presenti su GPU, sia nella sezione lista delle forniture che nelle sezione “bandi di gara per forniture”, con gli importi effettivi presenti nelle fatture elettroniche che perverranno alla scuola dal fornitore.

Inviare via mail le sole fatture di fornitura all’ADG

Dopo aver inserito il collaudo ed aver espletato le verifiche sopra indicate, le istituzioni scolastiche possono inviare le fatture elettroniche, emesse dal fornitore, all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Dopo gli opportuni controlli sulle fatture ricevute, l’AdG effettuerà i rimborsi. Si ribadisce che tale modalità è da ritenersi temporanea e necessaria in attesa della messa in operatività dell’apposita sezione finanziaria. Appare opportuno sottolineare quanto stabilito dal Reg. CE 1303/2013: non è ammissibile un doppio finanziamento delle spese dello stesso progetto attraverso altri programmi nazionali o comunitari

 

 

StampaEmail

Poker bonus at bet365.com